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BONUS PUBBLICITÀ 2020 E LA NUOVA ISTANZA DI PRENOTAZIONE ENTRO IL 30.9.2020

 

L’Agenzia delle Entrate, dopo aver fornito alcuni chiarimenti, ha aggiornato lo specifico modello da utilizzare per richiedere il beneficio: la relativa Comunicazione per l’accesso al credito d’imposta può essere presentata entro il 30.9.2020

L’art. 57-bis, DL n. 50/2017 ha introdotto uno specifico credito d’imposta connesso con le “campagne pubblicitarie” poste in essere da imprese / lavoratori autonomi in un determinato periodo.

Successivamente:

O l’art. 4, DL n. 148/2017, c.d. “Collegato alla Finanziaria 2018”, ha esteso l’agevolazione:

– agli enti non commerciali;

– alle campagne pubblicitarie sostenute sulla stampa (quotidiana e periodica) “on line”;

O il DPCM n. 90/2018, ha previsto le disposizioni attuative in merito all’agevolazione in esame;

O il Provvedimento 31.7.2018 del Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria, ha approvato il modello utilizzabile per beneficiare del credito d’imposta in esame;

O la Risoluzione 8.4.2019, n. 41/E, l’Agenzia delle Entrate ha istituito il relativo codice tributo.

A seguito dell’emergenza COVID-19, il Legislatore è intervenuto apportando significative modifiche per il 2020, a tale agevolazione. In particolare:

O l’art. 98, DL n. 18/2020, c.d. “Decreto Cura Italia”, ha introdotto il comma 1-ter al citato art. 57-bis, in base al quale:

– il bonus è concesso nella misura unica del 30% degli investimenti effettuati (anziché del 75% degli investimenti incrementali);

– la relativa “Comunicazione per l’accesso al credito d’imposta”, contenente i dati relativi agli investimenti effettuati / da effettuare (a carattere “prenotativo”) va presentata dall’1.9 al 30.9.2020 (anziché dall’1.3 al 31.3.2020);

O l’art. 186, DL n. 34/2020, c.d. “Decreto Rilancio”, ha:

– aumentato l’agevolazione al 50% degli investimenti effettuati;

– esteso il beneficio anche agli investimenti effettuati su emittenti televisive / radiofoniche nazionali non partecipate dallo Stato (anziché esclusivamente locali) analogiche o digitali;

O l’art. 96, DL n. 104/2020, c.d. “Decreto Agosto”, ha incrementato il tetto di spesa a € 85 milioni (anziché € 60 milioni).

Alla luce del mutato quadro normativo (di seguito esaminato), l’Agenzia delle Entrate: con la Circolare 20.8.2020, n. 25/E ha fornito chiarimenti in merito ai requisiti necessari per beneficiare dell’agevolazione per il 2020; ha “aggiornato” il modello utilizzabile per richiedere il bonus e le relative istruzioni.