Il D.L. Cura Italia pubblicato sulla G.U. n. 70 del 17 marzo 2020 all’art. 113 ha previsto la proroga della presentazione del MUD 2019.
L’art. 113, tra le varie cose, dispone le proroghe al 30 giugno 2020 ai seguenti adempimenti:
a) presentazione del modello unico di dichiarazione ambientale (MUD);
d) versamento del diritto annuale di iscrizione all’Albo nazionale gestori ambientali (trasporto conto proprio di rifiuti).
Per coloro che ancora non ci hanno fatto pervenire la documentazione richiesta, non appena le disposizioni normative lo rendano possibile, vi invitiamo a farci pervenire i registri e formulari necessari all’elaborazione della denuncia rifiuti MUD.
Rimangono immutate le informazioni da comunicare, la struttura del modello (articolato in sei comunicazioni), le modalità di trasmissione, le istruzioni per la compilazione del modello. I soggetti obbligati alla presentazione del MUD sono quelli definiti dall’articolo 189 comma 3 del decreto legislativo152/2006, ovvero: trasportatori, intermediari senza detenzione, recuperatori, smaltitori, produttori di rifiuti pericolosi e produttori di rifiuti non pericolosi da lavorazioni industriali, artigianali e di trattamento delle scorie con più di 10 dipendenti.