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PUBBLICATO IL DPCM DEL 26 APRILE 2020

Il nuovo DPCM del 26 aprile 2020 completo di Protocollo sulla sicurezza negli ambienti di lavoro è consultabile e scaricabile al link.

Entrerà in vigore il 4 maggio p.v. ed ha validità fino la 17 maggio p.v. salvo nuove disposizioni.

 

 

 

L’ Ordinanza Del Presidente Della Giunta Regionale N. 42 Del 24 Aprile 2020 consultabile qui riporta alcune novità.

 

Via libera alla vendita di cibo da asporto, che sarà effettuata “ove possibile, previa ordinazione online o telefonica”, garantendo gli ingressi per il ritiro dei prodotti con l’uso di mascherine, guanti o gel. E’ il primo punto dell’Ordinanza n. 42 del 24 aprile 2020 del Presidente della Giunta Regionale del Veneto

Il secondo punto permette l’apertura senza restrizioni temporali delle attività di vendita di abbigliamento bimbi, cartolerie e librerie. 

Il terzo sottolinea che per le opere pubbliche, è ammessa l’esecuzione dei lavori ascrivibili, in maniera prevalente, alle categorie indicate a prescindere dai codici Ateco principale o secondari intestati all’appaltatore e a condizione che questi sia in possesso della corrispondente qualificazione SOA.

Nell’Ordinanza si consentono poi:
  • le attività sul patrimonio edilizio esistente secondo il regime della comunicazione e della comunicazione asseverata previste dagli articoli 6 e 6 bis del decreto del Presidente della Repubblica n. 380 del 6 giugno 2001 (punto 4); 
  • la vendita, anche negli esercizi commerciali al dettaglio quali fiorerie, di prodotti florovivaistici (punto 6); 
  • i tagli boschivi anche per autoconsumo in presenza di una effettiva situazione di necessità (punto 8);
  • le prestazioni di servizio di carattere artigianale per interventi di manutenzione a bordo di imbarcazioni da diporto nonchè sistemazione delle darsene (punto 10). 
Le misure di cui all’ordinanza odierna hanno effetto dal 24 aprile 2020 compreso al 3 maggio 2020 compreso, salva cessazione anticipata della stessa per effetto di quanto disposto dal Decreto Legge n.19 del 2020 e salva proroga nel rispetto dello stesso.

Si precisa che è confermato l’obbligo di applicazione delle disposizioni dei due Protocolli nazionali vigenti di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro e negli ambienti di lavoro del settore edile.