Per il loro esercizio da parte di cittadini stranieri o di cittadini italiani che abbiano conseguito una qualifica fuori dal territorio nazionale, il Ministero per i beni e le attività culturali deve avallare e riconoscere la qualifica professionale conseguita, previa richiesta dell’interessato.
Le tipologie di esercizio della professione:
la libera prestazione di servizi, consiste in una mobilità temporanea che consente di esercitare immediatamente la professione senza dover chiedere il riconoscimento delle qualifiche;
il diritto di stabilimento, riferito alla partecipazione permanente alla vita economica di uno Stato, richiede una procedura di riconoscimento della qualifica estera fondata su un confronto tra i percorsi formativo-professionalizzanti previsti in Italia e quelli svolti dal richiedente, a seguito di presentazione di apposita domanda.
Tutte le informazioni, i riferimenti normativi e le modalità di presentazione delle dichiarazioni preventive, o della domanda di riconoscimento sono riportate all’indirizzo internet:
http://dger.beniculturali.it/professioni/riconoscimento-qualifiche-professionali-estere/