Nuove indicazioni per la corretta etichettatura dei prodotti ittici sono state rese note dall’Ispettorato Centrale della Tutela della Qualità e Repressione delle Frodi dei Prodotti Alimentari (ICQRF), tramite una nota datata 28 marzo 2019.
L’esigenza di chiarimenti deriva dalla prassi diffusa di commercializzare sul mercato nazionale prodotti ittici congelati/surgelati con glassatura (ghiaccio di “copertura”), anche verso collettività (ristoranti, ecc.), con indicazione in etichetta del doppio peso (peso netto e peso lordo complessivo della glassatura) e con l’indicazione del prezzo stabilito in base al peso comprensivo della glassa.
Quest’ultima fattispecie risulta essere in contrasto con le previsioni di cui all’Allegato IX, punto 5, del Regolamento n. 1169/20111, del D. Lgs. 206/2005 (Codice del consumo), in particolare dell’art. 15, comma 3 (Modalità di indicazione del prezzo per unità di misura) e dell’art. 3 della L. 441/81 (Vendita a peso netto delle merci).
L’ICQRF ha quindi ritenuto utile precisare che:
1. non è consentito indicare il doppio peso nemmeno a livello volontario per gli alimenti glassati preimballati destinati al consumatore finale e alle collettività;
2. l’indicazione del prezzo per unità di vendita deve essere riferito al solo peso netto senza glassatura;
3. per quanto riguarda le relazioni fra fornitori (B2B) è consentito il mantenimento del doppio peso, a titolo informativo o per altri scopi.
Considerata l’attuale prassi della doppia indicazione del peso è previsto un periodo transitorio, che scadrà il 27 marzo 2020, durante il quale si potranno smaltire le etichette già ordinate.