Un ponte con il mondo del lavoro che prepara gli studenti ad una professione, favorisce il ricambio generazionale in settori dove è molto richiesto, l’ingresso di nuove figure. La via italiana al sistema duale in Provincia di Treviso c’è e funziona: si chiama « Apprendistato Nord Est ».
L’apprendistato duale, introdotto dal Jobs Act nel 2015,inizialmente applicato solo tra gli studenti iscritti ai CFP della Provincia, è divenuto una realtà anche per quelli frequentanti un istituto tecnico superiore grazie alla sperimentazione “Apprendistato Nord Est” attivata nelle cinque classi quarte dell’Istituto Giorgi Fermi di Treviso, che forma circa 130 studenti per i settori artigiani installatori di impianti, autoriparatori, meccanica di produzione e odontotecnici.
I giovani, tramite l’assunzione nelle aziende che aderiscono al progetto, conseguono il diploma lavorando e guadagnando uno stipendio oltre a vedersi aperta una posizione contributiva all’Inps ai fini pensionistici. Su 1.056 ore complessive di lezione, ben 370 sono quelle che si realizzano direttamente sul luogo di lavoro, sotto la supervisione del tutor aziendale e scolastico.
Grazie all’accordo siglato lo scorso 1 ottobre tra Confartigianato Imprese Veneto e CGIL,CISL,UIL regionali, è stata prevista una borsa premiale di 1.050 euro per gli studenti che, tramite il duale, conseguiranno il titolo di studio a partire dall’anno scolastico in scorso. La somma viene erogata direttamente dall’ente bilaterale di settore. L’accordo dedica prescrizioni e risorse anche alla cura della sicurezza sul lavoro quando si assumono studenti.
L’apprendistato duale consente alle imprese di:
- trasferire competenze specifiche ad un numero sempre più ampio di giovani. Unica modalità per mantenere competitivo il sistema manifatturiero che caratterizza la ricchezza del nostro territorio;
- individuare risorse umane in giovane età ( minimo 15 anni ) su cui investire grazie al costo del lavoro (costo inps/inail) più basso mai previsto dal legislatore (solo un più 5% sulla paga lorda);
- cogliere ulteriori benefici sul costo del lavoro in caso di stabilizzazione del rapporto di lavoro post conseguimento del diploma;
- ricevere ore di lavoro dallo studente aggiuntive durante le pause dell’anno scolastico ( natale/pasqua/periodo estivo /ecc).
- diventare interlocutori di riferimento delle scuole del proprio territorio sviluppando specifiche progettualità e contribuendo a caratterizzare l’offerta formativa del sistema scolastico trevigiano.