Il Comitato per la promozione dell’Imprenditoria Femminile e la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Treviso intendono premiare 5 imprese femminili trevigiane che rappresentino un esempio riuscito di “seconda chance”.
Oggetto dell’avviso di candidatura
A tal fine, viene indetto il presente avviso di candidatura, dotato di un fondo di € 15.000,00 e finalizzato all’assegnazione di uno specifico premio in denaro, di € 3.000,00, a favore di 5 imprese femminili, avviate successivamente al 1° gennaio 2007 ed entro il 31 dicembre 2015, che dimostrino di aver positivamente superato una situazione di difficoltà e/o di crisi, cogliendo e sviluppando, con successo, una “seconda possibilità”.
Possono pertanto candidarsi:
– le imprese le cui titolari (se ditte individuali), legali rappresentanti e/o amministratrici (se società), prima dell’avvio dell’impresa, fossero disoccupate, inoccupate, licenziate o in mobilità (nel caso delle società è sufficiente che la rappresentante legale o un’amministratrice abbia tale requisito);
– le imprese che, nel periodo indicato, abbiano superato situazioni di crisi aziendale operando una significativa riconversione dell’attività e/o delle modalità di produzione/commercializzazione/ organizzazione .
Requisiti
L’impresa candidata al Premio dovrà inoltre possedere, alla data di presentazione della domanda, i seguenti requisiti:
A. essere regolarmente iscritta al Registro delle Imprese della Camera di Commercio di Treviso ed attiva;
B. essere piccola o media impresa, ai sensi della normativa comunitaria;
C. avere sede operativa in provincia di Treviso;
D. se imprese individuali, il titolare deve essere donna;
E. se società, devono coesistere tutte le seguenti caratteristiche:
a. i 2/3 dei soci devono essere donne
b. i 2/3 degli organi amministrativi devono essere composti da donne
c. almeno il 51% del capitale sociale deve essere posseduto da soci donne;
F. essere in regola con il pagamento del diritto annuale;
G. non essere in stato di fallimento, concordato preventivo, amministrazione straordinaria, liquidazione coatta amministrativa o volontaria; l’impresa e i suoi soci/amministratori non dovranno inoltre essere presenti nell’archivio dei protesti;
H. non presentare nella compagine sociale e/o negli organi di amministrazione soggetti in carica presso gli Organi camerali o soggetti a qualsiasi titolo dipendenti o collaboratori
della Camera di Commercio di Treviso, anche nel rispetto delle disposizioni vigenti e, in particolare, della legge n. 190/2012;
I. la titolare (se impresa individuale), la legale rappresentante e/o gli amministratori (se società) non devono avere rapporti di parentela (coniuge, ascendente, discendente, collaterale fino al terzo grado) con le Componenti del Comitato per l’imprenditoria femminile;
J. essere in regola con l’adempimento dei doveri fiscali relativi al pagamento di imposte e tasse e con l’adempimento dei doveri contributivi nei confronti di INPS, INAIL e Cassa Edile;
K. rispettare le previsioni di cui al D. Lgs. n. 231/2001 (Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni), alla L. n. 577/1965 e al D. Lgs. n. 159/2011 (Disposizioni contro la mafia) e al DL n. 95/2012 (art. 4, comma 6).
Tutti i requisiti devono permanere fino all’assegnazione del Premio.
Per maggiori informazioni ed iscrizioni potete collegarvi al seguente link http://www.tv.camcom.gov.it/CCIAA_news.asp?cod=1137